MUSEI DI FELTRE: Museo Civico, Via Luzzo 23. Galleria d'Arte Moderna e Museo del Ferro Battuto "Carlo Rizzarda", Via Paradiso 8. Museo Diocesano Arte Sacra, Antico Vescovado, Via Paradiso 19.
Info Musei: 0439.885242. Area Archeologica: sotto il Sagrato del Duomo.
Cronologia Storia di Feltre, Signora delle Dolomiti: in fondo alla pagina.

sabato 6 novembre 2010

Feltre nell'arte sacra e nella storia medioevale con la Via degli Ospizi della Val Cordevole. Mostra al Museo Diocesano di Via Paradiso fino ad agosto 2011.

Per la conoscenza e il ricordo dei luoghi della storia, gli antichi ospizi della Val Cordevole, da Sedico ad Agordo, alle miniere del rame e del ferro, è stata scelta la città di Feltre.
Alla presenza delle autorità civili e di Mons. Giuseppe Andrich, vescovo della Diocesi Belluno-Feltre, è stata inaugurata a Feltre, nei bellissimi spazi dell'Antico Vescovado di Via Paradiso, la mostra IL MEDIOEVO DELLE DOLOMITI, Ospitalità, Fede, Arte - codici, sculture e dipinti dagli ospizi della Val Cordevole.
La mostra, aperta al pubblico da sabato 6 novembre 2010, resterà in allestimento fino ad agosto 2011.
All'inaugurazione sono intervenuti Ugo Soragni, Direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto, e Anna Maria Spiazzi, Soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso.
Info: 0439.844082 - 329.8104112
Orari: venerdì, sabato, domenica 9-13/14-18. 

martedì 22 dicembre 2009

Le Vie della Fede tra le Dolomiti

Abbazia di Follina


Percorsi particolari e che hanno il loro fascino. Con "Le Vie della Fede tra le Dolomiti" proponiamo alcuni luoghi, essenzialmente storici, che andremo a sviluppare con informazioni e immagini.
In primo luogo il Monastero dei SS. Vittore e Corona, monumento nazionale, a breve distanza dal centro di Feltre (BL). Toccheremo anche la cistercense Abbazia di Follina (TV) sulla strada Claudia Augusta Altinate che attraversava le pendici delle Dolomiti Bellunesi. Poi la Certosa di Vedana (Sospirolo, BL) fino a Canale d'Agordo (BL), luogo di nascita di Giovanni Paolo I, Papa Luciani.

Scalinata del Monastero SS. Vittore e Corona con panorama su Feltre; chiostro del Monastero (1096-1101)

SULLA STRADA DELLE CROCIATE
Feltre, dunque, dopo l'anno Mille, rappresentava un centro di scambi, di comunicazione e le sue fortificazioni, con la continua attenzione al centro cittadino, lo attestano.
La direzione di marcia della Prima Coricta, con la spedizione di Raimondo di Tolosa che passa certamente nelle sue vicinanze diretta all'Illiria per Gerusalemme (1096), spingono ulteriormente i feltrini alla partecipazione. "N' furono pigri li feltrini ad impugnare le armi ed a vestire le croci rosse (tale era il marchio dei soldati) portandosi in buon numero alla guerra sacra, sotto la guida di Giovanni da Vidore loro cittadino, padre del vescovo Arpone, uomo per nobiltà, per valore e per ricchezza molto stimato" (Cambruzzi(.
A testimoniare l'importanza della partecipazione, e della ricchezza dei signori locali, viene eretto tra il 1096 e il 1101 il Monastero dedicato ai Martiri Vittore e Corona, sul Monte Miesna, alla chiusa di Anzù.
(tratto da Una Guida per Feltre, 1994, a cura di Lele Taborgna)